La decorrenza delle progressioni economiche anche nell’anno 2023 è fissata alla data
dello 1 gennaio. E’ quanto chiarisce il parere Aran CFL 234. Il dubbio nasce dal fatto che
nell’anno in corso l’entrata in vigore delle disposizioni sul nuovo ordinamento
professionale, in cui sono contenute le regole per le progressioni economiche/differenziali
stipendiali, è fissata allo 1 aprile, mentre la decorrenza delle stesse è fissata come
principio di carattere generale allo 1 gennaio dell’anno in cui il contratto decentrato le
finanzia ed attiva viene sottoscritto in via definitiva.
Il parere ci dice testualmente che “anche per l’anno 2023 la progressione economica,
attivata a seguito di un contratto integrativo siglato in via definita entro l’anno corrente,
secondo le disposizioni della nuova disciplina contenuta all’art. 14 del CCNL 16.11.2022,
dovrà avere necessariamente come data di decorrenza il 1° gennaio 2023 e che da quella
data verranno applicati i nuovi differenziali stipendiali di cui alla Tabella A) allegata al
medesimo CCNL”.