Autorizzazione alla sottoscrizione definitiva, con 5 limitate osservazioni di merito
caratterizzate dalla sollecitazione a prestare particolare attenzione nella concreta
applicazione del contratto in modo da evitare il determinarsi di costi aggiuntivi. Sono
queste le indicazioni contenute nella deliberazione delle sezioni riunite di controllo della
Corte dei Conti n. 1/2023 sul contratto collettivo nazionale di lavoro del personale delle
funzioni locali per il triennio 2019/2021. La deliberazione, che è stata resa nota solamente
in questi giorni, risulta essere assai utile per la lettura che fornisce di numerose
disposizioni contrattuali.
Vengono fornite le seguenti raccomandazioni:
1) sistema degli incarichi, “per i quali sarà opportuno verificare che non determinino
conflittualità interne, anche al fine di rimuovere e correggere eventuali distorsioni ed
extracosti gestionali”;
2) copertura assicurativa e patrocinio legale, “che non devono determinare un indebito
sollevamento dal principio di responsabilità personale prevista per ciascun dipendente
pubblico, né possono spingere gli enti e le aziende ad assumere la difesa diretta di
dipendenti con cui siano in conflitto d’interesse (sempre presente nei casi di responsabilità
amministrativo contabile), oppure a procedere all’effettuazione di rimborsi per spese legali
in assenza della preventiva comunicazione del difensore e degli altri requisiti previsti”;
3) disciplina dei rapporti di lavoro a tempo determinato, perché “siano attentamente
valutati i presupposti di applicabilità dell’istituto, nonché per prevenire il rischio di una
alterazione degli ordinari criteri di reclutamento del personale”;
4) istituti di lavoro a distanza, “per i quali si auspica una messa a regime che sappia tener
conto delle esigenze personali dei dipendenti senza che ciò comprometta il perseguimento
di una maggiore efficienza degli enti e dei servizi che vengono rivolti alla collettività”;
5) lavoro agile, perché “venga posto in essere un approccio integrale di revisione dei
processi operativi in forma telematica, sia in sede sia fuori sede, di predisposizione di
nuovi obiettivi per il personale, sia in lavoro agile sia in presenza, con adattamento dei
controlli datoriali ai nuovi risultati attesi, affinché anche gli investimenti in formazione
possano produrre i vantaggi desiderati”.