DOMANDA

Il segretario responsabile anticorruzione può in un piccolo comune fare parte della commissione disciplinare?

RISPOSTA

Il segretario comunale può far parte della commissione di disciplina. Nel caso in cui esso sia anche responsabile anticorruzione la Civit e la Conferenza Unificata tra Stato, Regioni ed autonomie locali hanno sollevato il problema della compatibilità perchè la violazione delle disposizioni dettate dal piano anticorruzione è violazione disciplinare, per cui potrebbe trovarsi nella duplice veste di soggetto che avvia il procedimento disciplinare con la segnalazione alla commissione e di soggetto che, quale componente la commissione di disciplina giudica. Le citate indicazioni hanno detto che, in considerazione della scelta legislativa di assegnare prioritariamente l’incarico di responsabile anticorruzione ai segretari, la questione si deve porre in modo non ultimativo. E che nei piccoli comuni, intendendo come tali quelli con popolazione fino a 15.000 abitanti, la questione si deve porre in modo ancora più tenue.

Di conseguenza, il problema di opportunità si può porre solamente nel caso in cui il procedimento disciplinare sia aperto dal segretario quale responsabile anticorruzione; nella quale ipotesi si può porre la opportunità della astensione. Sottolineo che non vi sono comunque conseguenze sulla legittimità del provvedimento disciplinare.