IL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO DEL PERSONALE NELLE CONVENZIONI

Il parere della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti della Campania n. 275 del 20 giugno chiarisce che ai dipendenti che, nell’ambito di convenzioni, si debbano recare nella stessa giornata in più comuni spetta il rimborso delle spese di viaggio. In tal modo si estendono le regole dettate per i segretari comunali dalla deliberazione n. 9/2011 delle sezioni riunite di controllo della Corte dei Conti.

Ecco le motivazioni poste a base di tale scelta:

  1. “la necessità di sollevare il personale in servizio dalle spese sostenute per gli spostamenti fra le varie sedi istituzionali ove vengono espletate le funzioni in convenzione. L’accollo da parte della PA di tale onere deve trovare la sua disciplina in ciascuna convenzione”;
  2. l’autorizzazione all’uso del mezzo proprio può essere concessa da un’amministrazione “nei soli casi in cui tale utilizzo risulti più conveniente per le amministrazioni”;
  3. gli enti devono al riguardo tenere “conto delle finalità di contenimento della spesa e degli oneri che in concreto si sarebbero sostenuti per le sole spese di trasporto in ipotesi di utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto”;
  4. le amministrazioni devono adottare “un modello che non si riveli elusivo degli intenti perseguiti dal legislatore”, ivi compresa la “necessaria riduzione della spesa complessiva”.