DOMANDA

Nello scorso mese di dicembre è stato sottoscritto il contratto collettivo decentrato, con la previsione di attribuire tre progressioni orizzontali (ente con 11 dipendenti).  Nella contrattazione decentrata si è decisa la decorrenza dallo 1 gennaio 2015. Il revisore dei conti segnala la illegittimità. Cosa fare?

 

RISPOSTA

Le ispezioni della Ragioneria Generale dello Stato contestano le progressioni orizzontali effettuate con decorrenza retroattiva rispetto allo 1 gennaio dell’anno in cui sono completate. Per cui il mio suggerimento è la decorrenza sia fissata a tale data.

Sul terreno operativo solleverei la questione nella contrattazione decentrata, evidenziando ai soggetti sindacali che il parere negativo del revisore determina coma conseguenza la necessità di bloccare il tutto e che, in caso contrario, il revisore dei conti deve investire della questione la RGS e la Corte dei Conti.

Le risorse risparmiate nel 2015 possono essere erogate nel 2016, ad esempio, come produttività.