Entro il 15 luglio 2025 sui siti internet delle amministrazioni pubbliche dovranno essere
pubblicate le verifiche sul rispetto dei vincoli di trasparenza alla data del 31 maggio. Sono
queste le indicazioni dettate dalla deliberazione ANAC n. 192 del 7 maggio “Attestazioni
OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione
riferiti all’annualità 2024”. Siamo in presenza di un vincolo che le PA devono rispettare da
alcuni anni, fermo restando che ogni anno variano i contenuti della attestazione, essendo
essa riferita a diverse sottosezioni. Esso è stato introdotto dall’articolo 14, comma 4,
lettera g), del d.lgs. n. 150/2009. Ricordiamo che tale vincolo si applica, oltre che alle PA,
anche “alle società e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, alle società partecipate
dalle pubbliche amministrazioni, agli enti privati di cui all’art. 2-bis, co. 3, secondo periodo
del d.lgs. 33/2013 (ambito in cui sono comprese le società e le associazioni “con bilancio
superiore a cinquecentomila euro, che esercitano funzioni amministrative, attività di
produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di
servizi pubblici”). In via ordinaria queste attestazioni devono essere fatte da parte degli
organismi di valutazione; in caso di loro assenza da parte del responsabile per la
prevenzione della corruzione e per la trasparenza.