Il D.L. n. 25/2025 assegna nuovi, aggiuntivi ed importanti compiti alle commissioni di
concorso nelle PA.
Occorre che esse formino e pubblichino sul portale Inpa e sul sito dell’ente, ancorchè in
modo accessibile solo agli interessati, la graduatoria di merito (basata cioè sulla somma
dei punteggi conseguiti agli esami scritti, orali ed eventualmente a quelli pratici), la
graduatoria che risulta con l’assegnazione del punteggio ai titoli (ovviamente questo
vincolo si applica ai soli concorsi per titoli ed esami) e la graduatoria che risulta con
l’applicazione delle precedenze e delle preferenze. Sulla base di tale ultima graduatoria le
commissioni sono chiamate ad individuare gli idonei, applicando ove necessario il tetto del
20% dei posti messi a concorso per gli idonei, disposizione che lo stesso decreto
sospende per tutte le PA per gli anni 2024 e 2025. E’ necessario che le amministrazioni
modifichino di conseguenza i propri regolamenti sui concorsi, ma la disposizione si applica
anche in assenza della modifica di tale regolamento.