DOMANDA
Un dipendente a part time in un comune ed a part time in un altro comune può essere utilizzato ex comma 557 legge 311/2004 ed ex articolo 92 DLgs n. 267/2000 al di fuori dell’orario di lavoro da una unione?
E, nel caso di conferimento dell’incarico di posizione organizzativa, può essere remunerato con la sua fissazione entro il tetto di 16.000 euro e la retribuzione di risultato arrivare al 30%?
RISPOSTA
Sula possibilità per un dipendente in part time in due comuni di svolgere un ulteriore incarico presso altro ente locale non vi sono indicazioni che vanno nella direzione di una conferma.
Comunque, non siamo in presenza di una convenzione, ma di una autorizzazione a svolgere extra orario di lavoro attività per un altro ente locale, per cui non si applica la citata norma contrattuale che è riferita ad una utilizzazione frutto di un accordo, quindi svolta entro il normale orario di lavoro. Per cui la risposta alla possibilità della erogazione della indennità di risultato nella misura del 30% della retribuzione di posizione è negativa. Così come la fissazione del tetto delle posizioni organizzative in 16.000 euro.