DOMANDA

Alla luce dei DPCM emanati per il contrasto dell’emergenza sanitaria, che dispongono la sospensione delle prove scritte dei concorsi pubblici, come vanno considerate le procedure di progressione verticale e lo svolgimento delle relative prove?

Sono da considerarsi del tutto assimilate ai concorsi e quindi da sospendere o sarebbe possibile, secondo lei, procedere allo svolgimento delle prove previste per le selezioni interne, con numeri assai poco rilevanti di partecipanti e comunque nel pieno rispetto delle misure di prevenzione e di sicurezza dei protocolli anti-covid?

 

RISPOSTA

A mio avviso sono del tutto assimilate ai concorsi pubblici e, quindi, le prove concorsuali scritte in presenza sono da ritenere attualmente sospese, al di là del numero anche ridotto di partecipanti.