DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA SUI CRITERI SELETTIVI PER LE PROGRESSIONI VERTICALI

(LA MATERIA E’ OGGETTO DI INFORMAZIONE PREVENTIVA E DI EVENTUALE CONCERTAZIONE; LA SEDE PIU’ IDONEA E’ IL REGOLAMENTO SUI CONCORSI)

 

  1. Per i posti per i quali il programma annuale delle assunzioni preveda la copertura, in tutto o in parte, mediante progressione verticale del personale dipendente, i requisiti per l’accesso sono:
  • appartenenza alla categoria immediatamente inferiore rispetto a quella cui è ascritto il profilo professionale messo a concorso; per l’accesso alle categorie B3 e D3, è prescritta l’appartenenza rispettivamente alle categorie B e D;
  • anzianità di servizio di .. (3 ad esempio) anni nella categoria prescritta per la partecipazione al concorso e possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso dall’esterno o immediatamente inferiore rispetto a quello previsto per l’accesso dall’esterno, ad eccezione dei profili professionali per i quali il titolo di studio è espressamente previsto per legge.

 

  1. Detta progressione verticale avviene mediante selezione per esami e titoli e consiste in una prova scritta e in una prova pratica e/o operativa. Dette prove sono tese a verificare, oltre che la base teorica di conoscenze del candidato, anche e soprattutto l’esperienza professionale, lo spirito di iniziativa e la specifica attitudine ai compiti propri del profilo.

 

  1. La validità della graduatoria è limitata alla copertura dei soli posti messi a concorso.

 

  1. Per quanto riguarda i titoli di preferenza, a parità di punteggio precede il candidato più giovane di età.

 

  1. Nel caso di mancata copertura totale o parziale dei posti messi a concorso, l’amministrazione valuterà se provvedere all’indizione di analogo concorso pubblico.

 

  1. L’avviso di selezione è affisso all’Albo pretorio ed inviato a tutti i Settori che provvederanno alla diffusione in tutte le sedi.

 

  1. L’avviso di selezione è pubblicato per un periodo non inferiore a 15 giorni.

 

  1. Il punteggio complessivo massimo deve essere pari a 100/100, a cui concorrono i titoli, la prova scritta e la prova pratica.

 

  1. Per i titoli non può essere attribuito un punteggio complessivo superiore a 30/30; i titoli valutabili distinti per categorie sono:

– a) – Titoli di studio                                              massimo                         punti   10;

– b) – Anzianità di servizio                                 massimo                         punti   5;

– c) – Processo formativo seguito                   massimo                         punti   5;

– d) – Valutazione delle prestazioni               massimo                         punti      5

– e) – Curriculum professionale                       massimo                         punti      5.

 

  1. Per la prova scritta e quella pratica/operativa il punteggio complessivo per ognuna di esse è di 35/35.

 

  1. La commissione è composta da 3 dipendenti dell’ente, compreso il presidente che è il responsabile del settore personale, e da un segretario sempre dipendente dell’ente. I componenti la commissione devono essere inquadrati, almeno, nella stessa categoria a cui si riferisce la prova concorsuale.