DOMANDA

Le economie derivanti dai piani di razionalizzazione possono essere destinate al personale incaricato di posizione organizzativa e ai dirigenti?

E Nel caso sia possibile pensavo di liquidarle come integrazione della retribuzione di risultato solo che mi chiedevo anche se si deve individuare un limite massimo o se basta applicare una clausola di perequazione.

 

RISPOSTA

Sulla possibilità di destinare una quota di questi proventi alla incentivazione dei dirigenti e/o delle posizioni organizzative non sono stati formulati, o quanto meno non sono a conoscenza di chi scrive, da parte della Funzione Pubblica o dell’Aran o delle Corti dei Conti. A livello personale ritengo che la risposta sia positiva in quanto si tratta di compensi previsti dal legislatore. Per le posizioni organizzative tali tesi è rafforzata dalle prescrizioni contenute nel CCNL 21.5.2018 che fa riferimento ai compensi previsti da disposizioni di legge. Tali compensi vanno ad incrementare la retribuzione di risultato. Eventuali perequazioni, intese come tagli della indennità di risultato con destinazione di tali risparmi alle analoghe indennità percepite dagli altri titolari di posizione organizzativa o dirigenti, devono essere previste e disciplinate dal contratto decentrato.