DOMANDA

Dopo la cessazione dal servizio presso l’ente (collocamento in pensione), si è verificata l’apertura di un procedimento di responsabilità penale nei confronti di un ex dipendente per fatti o atti direttamente connessi all’espletamento del servizio e all’adempimento dei compiti d’ufficio. Considerato che non esiste più alcun rapporto di lavoro, l’ente può comunque assumere a proprio carico, a condizione che non sussista conflitto di interessi, ogni onere di difesa sin dall’apertura del procedimento, facendo assistere l’ex dipendente da un legale di comune gradimento?

 

RISPOSTA

L’istituto utilizzabile è a mio avviso il rimborso delle spese legali in caso di assoluzione definitiva.

Si suggerisce la lettura del parere Aran Ral 1561che si occupa della fattispecie del patrocinio legale per il dipendente transitato in mobilità volontaria ad altro ente.