DOMANDA

In che modo il principio di onnicomprensività del salario accessorio opera per i dirigenti ed i segretari?

RISPOSTA

Il principio di onnicomprensività per i dirigenti ed i titolari di posizione organizzativa prevede che le uniche forme di compenso sono le indennità di posizione e di risultato, tranne i compensi previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro come deroga.
Questo principio si applica anche ai segretari, che quindi possono percepire solamente i compensi previsti dai contratti nazionali, cioè trattamento tabellare, retribuzione di posizione, eventuale maggiorazione della retribuzione di posizione, retribuzione di risultato, maggiorazione per le convenzioni e, per i segretari di fascia C, diritti di rogito. La eccezioni per essi prevista è la possibilità prevista dal contratto nazionale decentrato del dicembre 2003 che consente la remunerazione della presidenza del nucleo di valutazione, a condizione che questo compenso sommato alla eventuale maggiorazione della retribuzione di posizione non superi il tetto massimo fissato dalla contrattazione nazionale per questo compenso. I segretari non possono ricevere compensi come segretari della unione; mentre si discute se nella veste di direttori generali (ove istituibili) delle stesse o di responsabili al suo interno possano ricevere compensi aggiuntivi.

Ovviamente queste limitazioni si applicano ai compensi erogati dall’ente. Per i dirigenti il Consiglio di Stato, già dal 2005, ha anche stabilito il principio per cui i compensi erogati dall’ente anche per attività ulteriori sono da considerare vietati e queste somme debbano comunque essere inserite nel fondo per la contrattazione decentrata dei dirigenti ed essere erogate sotto forma di maggiorazione della retribuzione di risultato.

Trusted by some of the biggest brands

We’re Waiting To Help You

Get in touch with us today and let’s start transforming your business from the ground up.