DOMANDA

Nel 2019 questo Comune ha provveduto a stabilizzare un dipendente a tempo determinato.
La mia domanda è: la spesa per la stabilizzazione va imputata al tetto di spesa per il tempo indeterminato o deve essere imputata al tetto di spesa per il tempo determinato?

 

RISPOSTA

Gli oneri per le stabilizzazioni di personale precario sono sostenuti attraverso la destinazione di una quota non superiore al 50% delle capacità assunzionali a tempo indeterminato e, se l’ente ha assunto una decisione in questa direzione, attraverso la riduzione della spesa per le assunzioni flessibili mediamente sostenuta nel triennio 2015/2017, che determina una corrispondente riduzione permanente delle risorse per le assunzioni flessibili.