DOMANDA

Presso il Comune presta servizio un ingegnere, Cat. D/1, in posizione di comando fino al 30 giugno p.v., dipendente a tempo indeterminato presso un altro Comune.

Abbiamo richiesto la proroga del comando per ulteriori 3 mesi in attesa che si sblocchi la situazione inerente i processi di mobilità di cui ai commi 424 e 425 della L. 190/2014.

IL Comune interessato insiste affinchè questo Ente attivi la procedura di mobilità vera e propria sostenendo che la mobilità volontaria non entra nel divieto di cui al comma 234 della L. 208/2015.

 

RISPOSTA

Sulla base delle previsioni dettate dal DPCM 14 settembre 2015 le mobilità volontarie sono bloccate fino a che il personale in sovrannumero degli enti di area vasta non sarà completamente utilizzazione di capacità assunzionali del 2013 e del 2014 o sia diretta alla assunzione di trasferito presso altre PA. Non essendo fino ad oggi intervenuta questa attestazione per la vostra regione si deve considerare illegittima la mobilità, tranne che sia propedeutica alla personale il cui profilo non esiste negli enti di area vasta.