La indennità per le condizioni di lavoro può essere dalla contrattazione collettiva
decentrata integrativa aumentata fino a 15 euro al giorno ed essa può essere attribuita
anche ai vigili che percepiscono la indennità per il servizio esterno. Sono queste le
indicazioni contenute nel parere Aran CFL 172.
L’incremento fino a 15 euro al giorno della misura di tale indennità, possiamo aggiungere
al pari di quella per i vigili che lavorano all’esterno, è rimessa alla scelta del contratto
collettivo decentrato integrativo e deve, ovviamente, essere finanziata dal fondo per le
risorse decentrate. Queta è l’unica modifica apportata dal CCNL 16.11.2022 a questo
compenso.
Sulla base delle modifiche dettate alla indennità per i vigili che prestano servizio esterno,
viene stabilito che esse possano sommarsi, superando quindi il divieto stabilito dal CCNL
21.5.2018. Aggiunge l’Aran che occorre considerare “comunque fermo il principio per cui
uno stesso disagio non può essere indennizzato con due o più causali diverse”. Per cui
con la indennità per le condizioni di lavoro si possono finanziare il maneggio valori ed il
rischio.