L’Anac –Autorità Nazionale Anti Corruzione- considera possibile che il responsabile anticorruzione svolga il compito di responsabile dell’ufficio per i procedimenti disciplinari. Con l’orientamento n. 11/2014, la stessa aveva già limitato l’ambito di applicazione del divieto che queste figure potessero coincidere, precisando cha questa condizione di incompatibilità poteva realizzarsi solamente nel caso in cui il responsabile per la prevenzione della corruzione era “interessato dal suddetto procedimento disciplinare”, quindi quando aveva egli stesso aperto il procedimento.

Il parere risponde ad una richiesta del comune di Sanremo e, tenendo conto della ampiezza del fenomeno dell’assenteismo registrato nel comune, evidenza che ciò suggerisce la opportunità che il responsabile dell’ufficio per i procedimenti disciplinare sia un “soggetto super partes quale il Segretario Generale e responsabile per la prevenzione della corruzione”, in luogo di un “dirigente responsabile di un ufficio operativo inserito nella struttura organizzativa del comune”.