Il calcolo del trattamento economico accessorio deve essere effettuato in modo unitario
per l’intero ente e comprende anche i compensi per il lavoro straordinario. E’ questo
l’elemento di maggiore novità contenuto nella circolare della Ragioneria Generale dello
Stato del 28 giugno 2021, n. 18 “Il conto annuale 2020 – rilevazione prevista dal titolo V del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”. La scadenza per l’invio è fissata al 31 luglio
2021. Siamo in presenza di una scadenza molto ravvicinata, il che spinge molti a ritenere
che anche per quest’anno, come già avvenuto nello scorso, il termine sarà spostato alla
fine del mese di settembre.
Tra le novità si segnalano le seguenti:
1) “l’inserimento di due nuove domande per raccogliere le informazioni in merito al numero
dei dipendenti esentati dal servizio e delle giornate di esenzione concesse, di cui all’art.
87, comma 3, d.l. n. 18/2020 …;
2) la modalità di rilevazione dei passaggi verticali tra le aree/categorie attuati tramite
concorso pubblico .. che, a partire dalla presente rilevazione .. vanno rilevate nelle tabelle
5 e 6 dedicate alle cessazioni ed assunzioni di personale”;
3) la rilevazione dei dipendenti dell’ente che vincono un concorso pubblico presso la stessa
amministrazione;
4) la revisione delle causali di risoluzione del rapporto di lavoro; la rilevazione delle
assunzioni di dipendenti dello stesso ente;
5) la rilevazione dei “giorni di assenza fruiti dal personale a titolo di congedo parentale
Covid.. l’adeguamento delle tabelle 15 e schede SICI al fine di consentire i controlli
automatizzati sul limite 2016” delle somme destinate al trattamento economico accessorio
del personale, compresi dirigenti e segretari, nonché includendo anche il lavoro
straordinario ed introducendo una squadratura per la verifica del rispetto di tale tetto;
6) la rilevazione delle “voci di finanziamento ed utilizzo di retribuzione accessoria legate
all’emergenza da Covid-19 .. diviene obbligatoria la dichiarazione del valore del limite di
cui all’articolo 23, comma 2, d.lgs. n. 75/2017 (tetto del salario accessorio 2016);
7) la attivazione di una procedura di controllo delle poste non soggette alla verifica del limite
2016; è attiva, a valle di tale verifica, una procedura di controllo del rispetto del medesimo
limite 2016” .. la verifica dell’applicazione dell’incremento del Fondo di cui all’articolo 33
del d.l. n. 34/2019;
8) la considerazione che “sono incluse nelle tabelle 15 tutte le poste della retribuzione
accessoria soggette alla verifica del limite 2016, in particolare le sezioni specifiche
dedicate alle prestazioni di lavoro straordinario”.